11/07/24
Il Fatto Alimentare – Gianfranco Formicola (rielaborato da AMITAP)
Lobby delle acque minerali e il diritto all’acqua di rubinetto
Un urologo denuncia la pressione delle aziende di acque minerali sui medici e racconta le difficoltà dei consumatori nel farsi servire acqua di rubinetto nei ristoranti.

In una lettera pubblicata da Il Fatto Alimentare, l’urologo e docente Gianfranco Formicola denuncia la forte pressione esercitata dalle aziende di acque minerali sul mondo medico, tramite sponsorizzazioni volte a indirizzare prescrizioni e consumi. Una pratica che, secondo il professionista, ha favorito nel tempo la diffusione di falsi bisogni e persino patologie legate all’eccessivo consumo di acqua.
Formicola racconta anche le difficoltà incontrate nel richiedere acqua di rubinetto nei ristoranti italiani: tra rifiuti, sovrapprezzi e resistenze, la battaglia per un diritto elementare si trasforma spesso in uno scontro con esercenti e perfino con le autorità. Al contrario, in Paesi come Francia e Spagna, la caraffa d’acqua viene servita spontaneamente ai clienti.
Per AMITAP, questa testimonianza è un richiamo alla trasparenza e al rispetto dei consumatori. Garantire l’accesso ad acqua potabile sicura, anche nella ristorazione, significa valorizzare la manutenzione professionale degli impianti e promuovere una cultura idrica più equa e sostenibile.



